Il sapore del suo stesso sangue in gola appena manda giù la saliva
e l’occhio talmente tumefatto da non riuscire ad aprirlo…….
“Preferisci vino rosso o bianco?”
Rosso, sempre.
“Cameriere, ci porti del rosso per favore!”
Due costole rotte e una fitta lancinante ad ogni respiro,
un pugno nello stomaco, la faccia riversa nel proprio vomito……..
“Prego signora” le disse aprendo lo sportello dell’auto
“Dove la porto?”
Dove vuoi tu.
Le tempie che esplodono ad ogni pulsazione e
un tremore diffuso nelle gambe.
“Sei bella. Sei più bella del solito stasera… Mi ami?”
Sì. Ti seguirei ovunque.